La Verità sugli Addominali

Introduzione
Avete mai notato che la definizione di “élite” si applica a circa il 5% di qualsiasi categoria della popolazione?
Il 5% delle persone è finanziariamente libero quando muore.
Il 5% degli atleti di qualsiasi sport riesce ad avere un certo successo a livello professionistico.
Siamo sempre intorno al 5%.
La cosa più sorprendente è che la maggior parte di questo 5% molto spesso impiega metodi “controcorrente” per raggiungere il successo. Quando il resto del mondo è andato in una direzione, loro sono andati in un’altra, raggiungendo livelli incredibili di successo.
Quindi, se volete entrare nel “club del 5%”, cioè i pochi che hanno addominali sbalorditivi, dovrete liberarvi dai seguenti sette miti con cui vive e muore l’altro 95%.
Questo resoconto speciale descrive sette di questi miti che ho scoperto essere i più prevalenti sia fra i superatleti sia fra i guerrieri del fine settimana. L’allenamento degli addominali non è complesso quanto possono avervi fatto credere l’allenatore della palestra locale e gli infocommerciali serali per strani aggeggi per gli addominali. Esiste tuttavia una chiara metodologia per quanto riguarda l’allenamento ottimale degli addominali.
Leggendo questa analisi, ricordatevi che allenarsi per l’aspetto e allenarsi per la funzionalità sono due concetti molto diversi. Se volete soltanto avere degli addominali scolpiti, allora ridurre il grasso corporeo sarà sufficiente per raggiungere il 90% del vostro obiettivo.
Invece, se il vostro obiettivo è l’allenamento per la prestazione atletica massima, le cose si fanno un po’ più complesse. Se volete ulteriori informazioni su questo argomento, leggete la sezione delle risorse di questa guida e/o richiedete il mio bollettino on line gratuito al: www.IntegratedSportSolution.com.

Una nota sull’individualità:
Anche se le similitudini fra le persone tendono a superare in numero le differenze, è importante sapere che non tutti gli addominali avranno lo stesso aspetto una volta raggiunta la stessa percentuale di grasso corporeo. Guardate le fotografie di Boyer Coe, uno dei bodybuilder di maggiore successo d’America dell’ultimo decennio. Gli addominali di Boyer non hanno mai avuto quell’aspetto “scolpito” anche con livelli di grasso corporeo incredibilmente bassi. Questo perché una piccola percentuale di individui è nata con meno intersezioni muscolotendinee nel retto addominale.
Le persone sono molto diverse anche per quanto riguarda dove depositano il grasso addominale… e ciò crea i vari miti dell’allenamento degli addominali bassi: poiché la maggior parte delle persone (gli uomini in particolare) tende a depositare il grasso sulla parete addominale inferiore, si sviluppa l’idea che non stanno allenando correttamente i loro “addominali bassi”. Niente potrebbe essere più lontano dalla verità.
Il concetto PIÙ importante da capire è che, indifferentemente dalle differenze individuali, la stragrande maggioranza delle persone può migliorare moltissimo l’aspetto e il funzionamento dei muscoli addominali. Spero sinceramente che questa guida si dimostri un passo avanti importante in questa direzione.

Charles Staley
Las Vegas, Nevada
20 settembre 2002